Numero EudraCT: 2004-000526-75
- Titolo dello studio: Studio multicentrico, prospettico, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, a gruppi paralleli, di 52 settimane, per valutare l'efficacia e la sicurezza del micofenolato mofetile (MMF) come trattamento complementare per ottenere la remissione con una dose ridotta di corticosteroidi nei pazienti con pemfigo volgare.
- Obiettivo dello studio: Il principale obiettivo dello studio è di dimostrare l’efficacia del trattamento con micofenolato mofetile rispetto al placebo in pazienti affetti da pemfigo volgare da lieve a moderato e che stanno assumendo prednisone.
- Farmaco utilizzato: Micofenolato mofetile, farmaco immuosoppressore che principalmente è in grado di inibire la sintesi de novo delle purine a cui è strettamente legata la proliferazione dei linfociti B e T; inoltre blocca la produzione di anticorpi da parte dei linfociti B e l’adesione di quest’ultimi all’endotelio vascolare, evento importante ai fini della risposta immunitaria.
- Sponsor: Aspreva pharmaceuticals Corporation
- Inizio: 6 febbraio 2006
- Stato: in corso, non è stata comunicata l’interruzione
Numero EudraCT: 2007-005711-26
- Titolo dello studio: Uno studio clinico prospettico, monocentrico, non randomizzato, in aperto, sulla terapia con anticorpo monoclonale anti-CD20 nel trattamento del pemfigo volgare o foliaceo, grave e resistente alle comuni terapie.
- Obiettivo dello studio: Lo studio punterà a dimostrare l’efficacia terapeutica del Rituximab nel pemfigo, valutata come numero di remissioni complete di malattie nei pazienti trattati e numero di settimane in remissione completa al termine dello studio, la cui durata è di 18 mesi. Obiettivi secondari sono determinare il profilo di sicurezza e tollerabilità del farmaco; definire la tipologia e la gravità di eventuali effetti aversi; determinare l’effetto del trattamento sulla qualità della vita attraverso validi strumenti quali lo Skindex-29 e l’Oral Health Impact Profile (OHIP-14).
I pazienti inclusi nello studio devono principalmente essere in fase attiva di pemfigo volgare o foliaceo e mostrare resistenza alla terapia corticosteroidea con prednisone o equivalenti e agli agenti immunosoppressori, quale l’azatioprina.
- Farmaco utilizzato: Rituximab (Mabthera®) è un anticorpo monoclonale anti-CD20, proteina espressa sui linfociti B sin dalle fasi precoci di differenziamento.
- Sponsor: Istituto Dermopatico Immacolata (IDI)
- Inizio: 15 novembre 2007
- Stato: Terminato nel 2011
Numero EudraCT: 2008-005266-31
- Titolo dello studio: Confronto di trattamenti con l’anticorpo monoclonale anti-CD20: Rituximab (Mabthera®) associato con terapia steroidea generica di breve durata versus Rituximab associato a terapia steroidea generale a lungo termine in pazienti affetti da pemfigo.
- Obiettivo dello studio: Lo studio sarà condotto per confrontare gli effetti ottenuti in pazienti affetti da pemfigo in seguito a trattamento da una parte con Rituximab associato ad una terapia cortisonica di breve durata, dall’altra con Rituximab associato ad una terapia cortisonica a lungo termine.
- Farmaco utilizzato: Rituximab (Mabthera®) è un anticorpo monoclonale anti-CD20, proteina espressa sui linfociti B sin dalle fasi precoci di differenziazione.
- Sponsor: CHU-Hôpitaux de Rouen
- Inizio: 6 febbraio 2009
- Stato: in corso, non è stata comunicata l’interruzione
Numero EudraCT:2013-001370-20
- Titolo dello studio: OPV116910: studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo e in gruppo parallelo, per studiare l'efficacia e la sicurezza dell'iniezione di Ofatumumab per uso sottocutaneo in soggetti con pemfigo volgare.
- Obiettivo dello studio: Valutare l’efficacia, basata sulla remissione di malattia, la sicurezza e la tollerabilità di Ofatumumab, somministrato per via sottocutanea in pazienti affetti da pemfigo volgare di entità moderata e grave.
- Farmaco utilizzato: Ofatumumab (Arzerra) è un “farmaco orfano” ed anticorpo monoclonale umano (IgG1) che si lega in modo specifico all’antigene CD20 espresso sui linfociti maturi, causandone la lisi attraverso l’attivazione della via del complemento. Differisce dal Rituximab in quanto costituito completamente da anticorpi umani.
- Sponsor: Glaxo Group Ltd
- Inizio: 26 novembre 2014
- Stato: Terminato il 1 dicembre 2016
Numero EudraCT: 2013-000211-24
- Titolo dello studio: Uno studio multicentrico, randomizzato, controllato con placebo e in doppio cieco per valutare l'efficacia e la sicurezza dell'immunoglobuline umane normali Intratect® 5% per uso endovenoso come terapia adiuvante in pazienti con pemfigo volgare.
- Obiettivo dello studio: Valutare se l’infusione di immunoglobulina Intratect® 5% possa essere efficace e sicura come terapia adiuvante in pazienti affetti da pemfigo volgare.
- Farmaco utilizzato: Intratect® 5% sono immunoglobuline umane normali, prodotte dal plasma di donatori sani, con il 96% di IgG, sotto forma di soluzione per infusione, utilizzata come terapia sostitutiva.
- Sponsor: Ruprecht-Karls-University Heidelberg
- Inizio: 1 ottobre 2013
- Stato: Terminato prematuramente
Numero EudraCT: 2013-001217-33
- Titolo dello studio: Studio randomizzato, in parziale cieco, controllato con placebo, per valutare l'efficacia, la sicurezza, la farmacocinetica e la farmacodinamica di VAY736 nel trattamento di pazienti con pemfigo volgare.
- Obiettivo dello studio: Lo studio confronterà l'efficacia di VAY736 rispetto al placebo nel ridurre l'attività clinica della malattia dei pazienti affetti da pemfigo volgare. Quest’ultimi dovranno avere una gravità di malattia da lieve a moderata ed essere in terapia con una dose stabile di corticosteroidi orali, con o senza azatioprina o micofenolato. Il monitoraggio dei pazienti si baserà sulla valutazione della variazione dell’indice PDAI tra il basale e le 12 settimane di trattamento.
- Farmaco utilizzato: VAY736 è un nuovo anticorpo monoclonale umano di tipo IgG1, specifico per il recettore del fattore di attivazione delle cellule B della famiglia TNF, detto BAFF-R. Impedendo a BAFF di legare il suo recettore, VAY736 blocca il differenziamento, la proliferazione e la sopravvivenza dei linfociti B.
- Sponsor: Novartis Pharma Services AG
- Inizio: 25 novembre 2013
- Stato: Temporaneamente sospeso
Numero EudraCT: 2014-000382-41
- Titolo dello studio: Uno studio multicentrico, randomizzato, doppio cieco e double-dummy per valutare l'efficacia e la sicurezza di Rituximab rispetto al micofenolato mofetile in pazienti con pemfigo volgare.
- Obiettivo dello studio: Scopo dello studio è valutare l'efficacia del Rituximab rispetto al micofenolato mofetile nel raggiungimento della remissione completa prolungata, valutata dall'indice Pemphigus Disease Area (PDAI) alla settimana 52 di trattamento. I pazienti inclusi nello studio devono avere una forma di pemfigo volgare moderata-grave (punteggio PDAI 15-45).
- Farmaco utilizzato: Rituximab (Mabthera®) è un anticorpo monoclonale anti-CD20, proteina espressa sui linfociti B sin dalle fasi precoci di differenziazione.
- Sponsor: F. Hoffmann - La Roche Ltd
- Inizio: 6 marzo 2015
- Stato: in corso, di cui si ipotizza la fine a novembre 2019
Numero EudraCT: 2015-003564-37
- Titolo dello studio: Studio pilota di fase 2, in aperto, che studia la sicurezza, l'attività clinica, la farmacocinetica e la farmacodinamica del trattamento orale con l'inibitore di BTK PRN1008 in pazienti con pemfigo di nuova diagnosi o recidivante.
- Obiettivo dello studio: Lo studio pilota ha come obiettivo valutare l’attività clinica e la sicurezza di PRN1008 in pazienti affetti da pemfigo volgare lievemente moderato (PDAI tra 15 e 45), di nuova diagnosi o recidivante.
- Farmaco utilizzato: PRN1008 è un farmaco che inibisce l’attività della tirosina chinasi di Bruton (BTK), proteina importante per il corretto funzionamento del sistema immunitario in quanto agisce nella via di segnalazione implicata per la maturazione delle cellule B.
- Sponsor: Principia Biopharma Australia Pty Ltd
- Inizio: 21 aprile 2016
- Stato: in corso
Numero EudraCT: 2017-002333-40
- Titolo dello studio: Studio di fase 2, in aperto, non controllato, per valutare la sicurezza, la farmacodinamica, la farmacocinetica, l'efficacia e le condizioni d'uso di ARGX-113 in pazienti con pemfigo volgare di lieve-moderato entità.
- Obiettivo dello studio: Studio multicentrico per valutare la sicurezza e l'efficacia di ARGX-113 in pazienti con pemfigo volgare di lieve e moderata entità (punteggio PDAI <45). Sono inclusi nello studio pazienti con recente diagnosi non trattati con alcun farmaco o con un primo ciclo di prednisone orale della durata massima di 4 settimane, e pazienti in recidiva.
- Farmaco utilizzato: ARGX-113 è un frammento anticorpale progettato per legare la regione Fc dell’anticorpo, bloccando il riciclaggio delle immunoglobuline di tipo G (IgG), inclusi gli autoanticorpi che causano la malattia, ed aumentando la loro clearance. Ciò potrebbe consentire una remissione più veloce e quindi una riduzione drastica della lunghezza e della gravità della malattia autoimmune acuta.
- Sponsor: Argenx BVBA
- Inizio: 31 gennaio 2018
- Stato: in corso, in fase di reclutamento pazienti